RIAPPROPRIAZIONE di LUGHIA

 

“Riappropriazione” vuol essere la rappresentazione del recupero da parte dell’elemento acqua di spazi sottratti  al mondo naturale. Riappropriazione che, all’interno di una architettura umana, si manifesta attraverso la presenza di bottiglie di plastica che, persa l’integrità del contenitore assumono la vaporosità dell’acqua che sale al cielo.

 

 

Lughia asce in Sardegna e, dopo aver vissuto in Veneto, si trasferisce a Roma prima di stabilire il proprio studio nel Borgo di Calcata. Nota per le “Architetture di Sabbia”, Lughia, artista a tutto campo, privilegia la sperimentazione avvalendosi di materiali, tecniche e modalità espressive le più diverse.

Gli scenari silenti di sabbie e sassi, le pitture fortemente evocatrici di atmosfere dove campeggiano le nere impronte dell’assenza umana, le sculture di ferro e gli assemblaggi con i legni del mare nobilitati e restituiti a nuova vita si accompagnano alle installazioni nella natura che confermano il rapporto simbiotico di questa artista con la madre terra. Particolare oggetto di indagine è il rapporto tra l’uomo, il suo corpo e la dimensione tempo. Rapporto che l’artista sviluppa attraverso lo studio delle ombre, “tracce dell’assenza”, elevate ad astrazioni simboliche.

 

Hanno scritto di lei: Andrea Alessi, Cinzia Bossi Bollino, Lanfranca Braganza, Marcello Carriero, Vitaldo Conte, Alessandro D’Ercole, Michele Greco, Elisa Magri, Stefania Missio, Caterina Nobiloni,  Lorenzo Ostuni, Paolo Portoghesi, Loredana Rea, Bruno Regni, Giuseppe Salerno.

 

Mostre recenti

 

2006

“Mistiche Bianche” a cura di Vitaldo Conte, Castello Aragonese, Reggio Calabria

“L’Arte Seduta” a cura di Giuseppe Salerno, Vitarte, Viterbo

“Tracce dell’Assenza, a cura di Giuseppe Salerno, Vitarte, Viterbo

“Emergenza DonnaArte” a cura di Vitaldo Conte, Convento del Carmine, Lecce

“L’Uovo d’Artista”, V edizione a cura di Giuseppe Salerno, Il Granarone, Calcata

“Solitudo” opere di Lughia e Antonella Cappuccio, a cura di Giuseppe Salerno, galleria “l’arte è …”, Calcata

“Tornano gli Spaventapasseri” a cura di Giuseppe Salerno, Auditorium - Parco della Musica, Roma

“Sedici Spaventapasseri nel Cuore di Roma” a cura di Giuseppe Salerno, Caffè Letterario, Roma

“Monocromi Verticali”, Artefuoricentro, Roma

“ARTincorpo”, a cura di Stefania Missio, La Maddalena

“Angeli & Angeli” a cura di Elisabetta Cantone, Castel Sant’Angelo, Roma

“Fuori Luogo”, 7° Rassegna Internaz. del Libro d’Artista  a cura di Stefania Missio, Roma, Prato-Bologna-Vicenza-Rovereto

 “L’attaccapanni” a cura di Giuseppe Salerno, Caffè Letterario, Roma

“Donna Arte 3: Anomalie e Ambienti come Anima” acura di Vitaldo Conte, Trepuzzi

 “L’albero d’artista” a cura di Sergio Valente, Pio Sodalizio dei Piceni, Roma

 “Architetture di Sabbia”, video-evento,  Caffè Emporio, Roma

 “Noi, diversi”, opere di Lughia, Luigi Ballarin e Gerardo Di Salvatore, a cura di Giuseppe Salerno, Caffè Letterario, Roma

 

2007

 

“DonnaArte” a cura di Vitaldo Conte, Centro Fieristico, Trepuzzi

 “… a proposito di Angeli” a cura di Cinzia Bollino Bossi,  Studio.Ra, Roma

 “L’Arte nell’Uovo di Pasqua” a cura di Sergio Valente, Ara Pacis e Finarte, Roma                                        

“Nome e Cognome, salvo eccezioni”, a cura di Giuseppe Salerno, Caffè Letterario, Roma

“L’Arte Seduta”, a cura di Giuseppe Salerno, Moacasa, Nuova Fiera di Roma                                                

“Mille artisti per l’unità”, a cura di Giuseppe Salerno, Il Mitreo, Roma

“Isole”, 8° Rassegna Internaz. del Libro d’Artista  a cura di Stefania Missio, Biblioteca Casanatense, Roma

“Fuori dalla Gabbia”, a cura di Massimo Palombo, Sermoneta

“Bandiere d’Autore” a cura di Judith Torok, Palazzo del Parco, Bordighera

“Acqua” a cura di Paola Ruggiero, Centro storico Nocera Umbra

“Noi Diversi” a cura di Giuseppe Salerno e Federica di Stefano Zichichi, Spazio BQuadro, Palermo

“DonnaArte” a cura di Vitaldo Conte, Torre del Parco, Lecce

“Body Size” a cura di Vitaldo Conte, Archivio Binga/menna, Roma