Dal 22 Marzo al 5 Aprile 2015 l'Associazione Culturale Canova 22 presenta la mostra di Monica Pennazzi, “Cunauta”, a cura di Camilla Boemio, e in collaborazione con Massenzio Arte.

Il progetto espositivo intende offrire la possibilità di leggere criticamente il percorso dell’artista, attraverso una selezione di alcune tra le opere più significative dell'ultimo anno e con varie realizzazioni site-specific pensate per lo spazio romano.
La mostra si snoda attraverso una serie di ambienti disposti in un percorso che mette in luce i peculiari procedimenti creativi della produzione della Pennazzi.

“Le proprietà specifiche di ogni materiale determinano il modo in cui l’ opera è concepita e realizzata, oltre che il suo aspetto finale. Ciascun materiale è legato a tecniche e processi specifici e possiede una peculiarità linguistica e semantica. Nel caso della Pennazzi emergono scelte, non solo concettuali, ma evolutive del suo linguaggio e anche strettamente geografiche; le contaminazioni nate dal vivere e lavorare in Brasile in un contesto nel quale forme e materiali liberi da sovrastrutture funzionali articolano impostazioni inedite si sovrappongono alla tecnica delle tessitrici, all’ arte del cucito e del rammendo; ricordando una musica ripetuta fatta di antiche sonorità”.

Catalogo “Cunauta" è edito da Camilla Boemio e pubblicato da Gangemi Editore, pensato come un vera e propria pubblicazione che ripercorre gli ultimi anni di ricerca dell’ artista con testi di approfondimento di vari autori.



Lo spazio espositivo

L’associazione culturale CANOVA 22 nasce dal desiderio di un gruppo di artisti e organizzatori del mondo dello spettacolo di diffondere la cultura attraverso molteplici espressioni artistiche, in uno spazio unico: l’antica fornace in cui, Antonio Canova preparava i suoi modelli. Un luogo particolare la cui alchimia è quella di riuscire a far convivere l’arte contemporanea e la tecnologia.
L’associazione culturale CANOVA 22 ha come fine quello di produrre, organizzare e promuovere la cultura nelle sue molteplici forme e voci. Vuole soprattutto porre al centro delle proprie attività l’incontro e il coinvolgimento dello spettatore, essenziale per far vivere e vibrare le diverse opere ospitate, dalle mostre alle presentazioni di libri, dalle performance di attori e musicisti fino alle installazioni più creative.



Biografica Monica Pennazzi

Monica Pennazzi nasce ad Ancona, nel 1972.Dopo la formazione in progettiamo di moda presso l'università di Urbino inizia a lavorare per varie aziende affermate di moda ( Tombolini, Fornarina). Nel 2002 decide di dedicarsi a tempo pieno alla sua vera vocazione: l'arte plastica.