ALESSANDRO  MORESCHI: STORIA  DELL’ULTIMO  CASTRATO  DELLA  CAPPELLA  SISTINA – CON  ASCOLTI  MUSICALI

          Nel periodo in cui nello Stato della Chiesa non era consentito alle donne di cantare in teatro o in chiesa, la pratica della castrazione dei fanciulli per preservarne la voce infantile consentì l’esecuzione di brani musicali di incommensurabile bellezza. Il successo che ebbero i cantori castrati è paragonabile a quello del complesso britannico dei Beatles.

Alessandro Moreschi, nato a Montecompatri (Roma) nella seconda metà del XIX secolo e morto a Roma nel 1920, fu l’ultimo uomo al mondo ad essere castrato per cantare nel Coro della Cappella Sistina. Per un caso fortuito, disponiamo di numerose registrazioni audio della sua voce, risalenti al 1902 e 1904.

Relatore Alessandro Borghi

Alessandro Borghi ha studiato pianoforte, organo, trombone e composizione, dedicandosi nel contempo alla direzione di coro sotto la guida del M° Giuseppe Agostini. Si è esibito in Italia e all'estero come solista, direttore, e strumentista in varie formazioni. E' stato vice direttore del Coro F. M. Saraceni degli Universitari di Roma e direttore della Cappella Musicale dell'Università di Tor Vergata. Attualmente dirige il Coro A. Moreschi di Montecompatri ed il Coro Harmonia di Valcanneto (Cerveteri).Ha unito le conoscenze musicali con quelle scientifiche dedicandosi alla Musicoterapia, con particolare riguardo alla cura delle malattie degenerative dell'anziano. Sotto la guida del M° A. Mazziotti ha iniziato lo studio della ciaramella, della zampogna a chiave e della zampogna zoppa.